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Baroncini e Paganelli di bronzo a Riccione. Calabrò doppia finale. Orrù e Barsotti tra i primi otto

Scherma Pisa 17 maggio 2022 - Si è appena conclusa per il Pisascherma la gara più attesa dagli U14, al PlayHall di Riccione sono andati in scena i Campionati Italiani delle categorie GPG (Gran Premio Giovanissimi).

Più di duemila ragazzini si sono dati battaglia alla ricerca del loro sogno, alcuni ci sono riusciti, altri ci sono andati poco vicino ed altri ancora lo hanno visto sfumare dalle proprie mani magari soltanto per una stoccata. Ma tutto serve, e a questa età si impara molto di più da una sconfitta che da una vittoria (forse non solo a questa età) basta soltanto avere gli occhi e la "testa" giusta per poter vedere e comprendere.


Il Pisascherma torna da Riccione con un bottino di tutto rispetto, due splendidi bronzi, uno nei maschietti di fioretto e l'altro nella spada allieve. Un "piccolissimo" e una "grande" e questo è un segnale molto importante per la società....ci sono tanti bambini e ragazzini con cui lavorare insieme ai compagni di sala più maturi che già calcano le pedane internazionali.

Il gruppo c'è ed i Maestri hanno tanto materiale per intraprendere un percorso di crescita, perché aldilà dei singoli risultati di maggior rilievo bisogna anche saper guardare laddove il risultato non è stato raggiunto....valutare le prestazioni, la maturità di ogni ragazzo per trarre considerazioni e per continuare a lavorare nel modo giusto.


Ma vediamo nel dettaglio cosa questo "Riccione" ha rivelato durante questi sei giorni di gare.


Il primo Bronzo arriva per mano di Bernardo Paganelli che al suo primo GPG centra subito un bel podio nel fioretto maschietti. Una gara lunga ed estenuante come da programma, doppio turno di gironi e cinque di eliminazione diretta fino alla semifinale dove forse un pò di emozione ed inesperienza hanno avuto il sopravvento...ma bravissimo Bernardo.


Il secondo Bronzo arriva da Vittoria Baroncini nella spada allieve che dopo la gara di fioretto dove non era riuscita ad esprimersi al meglio finalmente trova la concentrazione e determinazione giusta e assalto dopo assalto approda in semifinale. E succede quello che nella spada è un pò atipico....assalto veloce, ritmo alto e punteggio che sale in pochi secondi, stoccata su stoccata si ritrova 14-13 in svantaggio a soli 4/5 secondi dalla fine della prima manche da 3 minuti... l'avversaria attacca ed è doppio (stoccata assegnata ad entrambe) ed il punteggio finale di 15-14 a favore di colei che poi in seguito si metterà al collo la medaglia di Campionessa italiana, peccato... ma davvero complimenti a Vittoria per questa bellissima gara.


Doppia finale ad otto per Lorenzo Calabrò negli allievi che dopo la vittoria del Gran Prix di fioretto data dalla somma dei punteggi delle due prove nazionali per una sola stoccata si vede sfumare la possibilità di salire sulla pedana della finale per giocarsi il colore della medaglia....ed è grande delusione per lui. E' vero, è mancato il podio ma non la consapevolezza di aver disputato un grande Campionato Italiano piazzandosi fra i migliori otto di categoria (sesto) di fioretto e di spada, e non è un risultato così scontato, anzi. Veramente molto bravo.


Top otto nel fioretto categoria allievi anche per Sergio Barsotti (5°) e Giulia Orrù (7°) che con attenzione e determinazione conquistano questo risultato tanto agognato. Bravo Sergio per essere sempre stato concentrato nel modo giusto senza mai perdere la pazienza e brava Giulia per essere riuscita a tirare fuori quella determinazione che stavolta ha fatto la differenza. Complimenti ad entrambi.


Sempre nel fioretto gran bella prestazione di Cecilia Bonadio nelle ragazze, suo il sedicesimo posto al termine di una buona gara disputata. Risultato che conferma il trend di crescita e che speriamo le dia la motivazione giusta per affrontare il prossimo ed ultimo anno del GPG.


Si fermano nei turni precedenti i compagni Maria Campus (bambine), Lorenzo Baroncini, Mattia Cocchia e Ernest Koleci (maschietti), Chiara Rossi e Flavia Pieri (giovanissime), Rebecca Iacomoni (ragazze), Lorenzo Bertini (ragazzi), Sara Minghi e Giorgia Giannini (allieve), Ruben Garofalo e Guido Bini (allievi).


Bilancio quindi più che positivo per il Pisascherma, due podi e quattro finali sono il risultato conclusivo. In alcuni casi si poteva fare certamente di più ma se si riesce a far tesoro degli sbagli si cresce e questa è la cosa più importante.


Foto Bizzi Team fonte Social Federscherma




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